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Gli alberi e le erbe e ogni cosa che cresce o che vive in questa terra non  hanno padrone.
J.R.R.Tolkien
 
 
 
L'APPROCCIO ZOOANTROPOLOGICO

 
 
 
Secondo l'approccio zooantropologico gli animali, da sempre accanto all'uomo, sono necessari per il nostro benessere, proprio in virtù del fatto che il processo di domesticazione ci ha consentito di essere quello che siamo ora. La nostra stessa cultura è fortemente influenzata dai rapporti che, nel corso dell'evoluzione, abbiamo sempre intrattenuto con gli animali.
 
 
 
Per millenni essi sono stati utilizzati e sfruttati dall'uomo e ancora oggi essi vengono tendenzialmente considerati come degli oggetti, dai quali si pretendono le più svariate performance, senza mai prendere in considerazione le loro reali esigenze.
 
 
 
 
La Zooantropologia rivolge l'attenzione al benessere animale oltre che delle persone e, studiando il rapporto uomo-animale, lavora per sradicare pregiudizi e stereotipi e diffondere la consapevolezza che l'animale, che non è un oggetto, ma al contrario prova emozioni e ha una propria soggettività, non è tuttavia nemmeno uguale a noi e va rispettato nelle sue caratteristiche di specie.
 
 
Agli animali viene riconosciuta la capacità di catalizzare la nostra attenzione e di apportare un cambiamento nelle persone, attraverso la relazione che, se mediata con attenzione e competenza, produce dei miglioramenti anche notevoli nella qualità di vita. Ed è per questo motivo che prendono sempre più piede le attività e terapie assistite dagli animali (pet therapy).
 
 

 
Per poter ottenere dei benefici è però necessario che l'animale, rispettato in tutte le sue caratteristiche, venga lasciato libero di interagire:
un animale che viene costretto ad entrare in contatto, a cui non viene consentito di esprimersi liberamente, che non è a proprio agio e prova emozioni negative, non è in grado di relazionarsi nel modo corretto, esattamente come capita a noi quando siamo costretti a vivere una situazione sgradita.
Ma è anche necessario che la persona che entra in relazione con l'animale sia pronta ad accoglierlo e a farsi accogliere con umiltà e senza pregiudizi, che sia disposto ad accettare quell'inevitabile cambiamento che deriva dalla relazione. Occorre mettere da parte l'egoismo e rinunciare all'idea, molto radicata, di superiorità nei confronti degli animali...
 
 
 
 
I progetti e le attività di zooantropologia possono coinvolgere davvero chiunque:bambini, anche nell'ambito didattico, adulti, anziani, famiglie, disabili, persone con difficoltà.
 
 
E ogni esperienza è unica e preziosa proprio perchè non esiste una relazione uguale ad un'altra ed è davvero emozionante mettersi in gioco, ascoltare l'altro e scoprire se stessi nel confronto col diverso da noi, finalmente riconosciuto come soggetto dialogico!
 
 
 
 
Nell'ambito della Zooantropologia consulenziale, l'asd Terra di Mezzo si occupa di migliorare la qualità di vita della maggior parte dei più comuni animali domestici, attraverso la diffusione delle conoscenze ed esigenze di specie e attraverso l'istruzione dei proprietari!
 
Di grandissima importanza è l'approccio cognitivo-zooantropologico in educazione cinofila, che vede la relazione tra cane e proprietario come fulcro delle attività.
Non si mira alla performance, all'esecuzione perfetta di comandi, ma bensì all'acquisizione da parte del cane di capacità e competenze che gli consentono di inserirsi nel migliore dei modi nella nostra società!
 
 
 
Altre informazioni le potete trovare nella pagina Articoli e schede!! Buona lettura!
 
 
 
In sede si riceve solo su appuntamento!!!
 
 
 
 Le nostre proposte sono rivolte ai soli soci dell'asd Terra di Mezzo
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